Le precisazioni dell'ATS Sardegna in merito alle dichiarazioni rilasciate dall'AIAS

- Le fatture relative al mese di luglio possono essere presentate nel mese di agosto, da ciò si deduce che la scadenza delle fatture, sessanta giorni dall'arrivo, è nel mese di ottobre.
- Le poche restanti fatture (di competenza del 2018) si riferiscono anche a prestazioni contestate (e dunque in attesa delle necessarie correzioni o precisazioni per l'eventuale pagabilità) o "over budget" (e dunque non pagabili a termini di contratto).

Come già spesso precisato le fatture relative alle prestazioni, regolarmente trasmesse, sono pagate, dopo le necessarie verifiche, mediamente entro 60 giorni (in alcune ASSL anche entro 30 giorni), nonostante una media regionale di 87 giorni.

L'ATS Sardegna auspica ancora che AIAS proceda al più presto alla regolarizzazione di tutti gli emolumenti verso i propri lavoratori e sottolinea peraltro che, dalle cifre rese note, emerge una fortissima asimmetria tra i presunti crediti dichiarati da AIAS verso la P.A. (che, come per ogni e qualsiasi fornitore non giustificano, comunque, condotte inadempienti verso i lavoratori, ma casomai le eventuali attivazioni di strumenti nel quadro del sistema normativo vigente) e il monte-crediti per pregresse retribuzioni che sindacati e dipendenti continuano ad asserire come ancora dovuto.

Spiace dunque constatare che AIAS continui a dare informazioni non corrette.