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Cura del Parkinson, convenzione tra Ats e Aou

L'Azienda per la Tutela della Salute e l'Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari hanno stipulato una convenzione per assicurare la gestione di un percorso clinico assistenziale a favore dei pazienti affetti da morbo di Parkinson. L'accordo è stato siglato in un'ottica di integrazione tra i diversi livelli di assistenza territoriale e ospedaliera, al fine di garantire interventi di cura multidisciplinare.

L'Azienda per la Tutela della Salute si occuperà della presa in carico dei pazienti affetti da morbo di Parkinson nell'ambito dei servizi territoriali. L'Aou, invece, garantirà l'attività di secondo livello: diagnosi genetiche e differenziali, cure nei casi avanzati della malattia e ricoveri.

L'attività assistenziale territoriale è affidata al Distretto di Sassari che si avvale sia della collaborazione del dott. Paulus, che da molti anni si occupa della cura del Parkinson presso l’Aou di Sassari, sia di un’equipe medica dell’Ats Sardegna - Assl Sassari.

«Con questa convenzione l'Azienda per la Tutela della Salute si impegna a migliorare l'assistenza territoriale dei pazienti affetti dal morbo di Parkinson attraverso la creazione di un'equipe multidisciplinare di supporto – afferma il direttore del Distretto di Sassari, Nicolò Licheri. L'obiettivo è quello di creare uniformità nella presa in carico dell'assistito».

La sottoscrizione della convenzione è stata condivisa con i rappresentanti dell'associazione Parkinson Sassari Onlus: «Condividiamo integralmente le direttive della convenzione siglata tra l’Ats e l’Aou – dichiara il presidente dell’associazione, Franco Simula - nella convinzione che il nuovo regime possa migliorare definitivamente il servizio di assistenza e registrare buone prassi al fine di raggiungere un’uniformità nella risposta assistenziale in ambito regionale».

Il morbo di Parkinson è la seconda patologia neurodegenerativa in ordine di frequenza. Il numero di pazienti affetti da questa malattia è elevato e, a causa del costante innalzamento dell’età media e dell’aspettativa di vita della popolazione, è previsto un ulteriore aumento. In questo contesto l’accordo tra le due Aziende rappresenta una risposta multidisciplinare verso le esigenze assistenziali e terapeutiche.

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