Prescrizione dell’attività fisica, conclusa formazione dei laureati in Scienze motorie

Entra nel vivo il progetto per la Promozione della prescrizione dell'attività fisica in soggetti affetti da malattie croniche non trasmissibili. Dopo la fase di formazione rivolta agli operatori sanitari, oggi si sono concluse nella Assl di Sanluri le giornate rivolte ai laureati in Scienze motorie con specializzazione in Attività protetta adattata (ventisei ieri e ventinove oggi) selezionati da tutta la Sardegna. Si completa così questa fase, coordinata a livello regionale da Mariano Contu, direttore del Servizio Promozione, Educazione, Comunicazione per la Salute, che mira a dare attuazione al programma P-1.3.3 del Piano regionale di prevenzione (PRP) 2014-2018. La Assl di Sanluri è capofila per la formazione in questo progetto che è stato elaborato in coordinamento con l'Assessorato Regionale alla Sanità.

Saranno questi laureati in Scienze motorie che hanno seguito il percorso di formazione, gli unici titolati alla somministrazione dell'esercizio fisico adattato.

La sperimentazione prenderà in via nel 2019 prima di tutto nella Assl di Sanluri e a seguire in tutte le altre aree socio sanitarie locali. La sperimentazione di percorsi di prescrizione e somministrazione in modo controllato e tutorato dell’esercizio fisico adattato (EFA) a soggetti “valutati” ad alto rischio clinico si dovrà realizzare, esclusivamente, in ambiente sanitario protetto.

Nel territorio verrà svolta attività con “situazioni organizzate” per la somministrazione tutorata dell’esercizio fisico adattato a soggetti “valutati” a medio rischio clinico, pazienti affetti da malattie croniche non trasmissibili come diabete mellito o di tipo 2, sclerosi multipla, carcinoma della mammella e del colon, cardiopatie, realizzata in ambiente extra sanitario, in collaborazione con i gruppi di interesse del territorio (Comuni e Enti di promozione sportiva).

L'iniziativa nasce da una sperimentazione che si è svolta all'interno della Assl di Sanluri tra il 2015 e il 2016, relativa al progetto di “Sport terapia”, per la somministrazione di attività fisica in soggetti affetti da diabete mellito o di tipo 2, sclerosi multipla, carcinoma della mammella e del colon. Un percorso che ha portato a valutare la reale sensibilità dei pazienti verso gli effetti positivi derivanti dalla pratica dell'attività fisica. Questo progetto è stato poi inserito all'interno del Piano Regionale di Prevenzione 2014-2018, nel programma 1.3 nell'ambito delle attività coordinate dai Dipartimenti di prevenzione.

Il referente dell’azione è Marco Scorcu, Dirigente Medico, Responsabile della Medicina dello Sport della ASSL di Sanluri.